giovedì 13 dicembre 2012

Urca!

Navigando qua e la per siti e forum di modellismo, mi imbatto in un'interessante 3d di barche a vela dove scopro questa classe di radiocomandate autoprodotte chiamata footy... in circa 30 cm di scafo e 60 dall'albero al bulbo (sarò approssimativo non me ne vogliate) si ha un modello di modeste dimensioni, non facilissimo da condurre proprio per le stesse, ma piuttosto performante rispetto ad altri più simili al 'reale' ma che a conti fatti si rivelano dei giochini giusto per...
Mi accorgo allora che l'autore del 3d è in zona così, preso dalla curiosità di scoprire di più lo contatto in pm chiedendogli se esistono delle realtà per poter vedere dal vivo qualche regata senza dover aspettare il prossimo model expo per dire.
Scopro dopo pochi batti e risposta che è lo stesso personaggio di cui avevo letto diverso tempo fa (con la scimmia della vela come capitava spesso) facente parte di una banda di MALATI DI MENTE che per puro spirito di divertimento avventura e sfida avevano deciso di battere il record attuale di maggior distanza percorsa nelle 24 ore con un modello di barca a vela (x maggiori info:  PROGETTO-URCA.COM). Insomma il tipo di malattia e di malati che piace a me.
Mi ritrovo dunque davanti Claudio, questo 'alieno-spaziale' appassionato di vela, parapendio e chissà quale altra diavoleria che in 60 kili bagnati ed un viso mite dietro un paio di occhiali da ingegnere mi presenta, davanti ad una buona rossa doppiomalto, questa versione in piccolo della 2 mt utilizzata per la traversata imperia - calvi (corsica). Un'idea presa da uno spunto offerto guardando un'altro appassionato, calcoli, disegni, studi, quote, fluidodinamica, prove, tanto lavoro e chissà quante ore spese per realizzare un piccolo sogno. L'idea di base così come la sua realizzazione pratica una volta progettato il tutto sono molto semplici in realtà, il processo invece attraverso il quale si risolvono problemi per arrivare ad una barca che viaggi ed il pensare tutto da zero,  migliorandola con le prove, sono come ovvio tutt'altra cosa. Roba da geni per quel che mi riguarda. :D
Quando ad un certo punto tira fuori lo stampato di un excell auto prodotto dove inserendo diverse quote della barca si ottengono valori come baricentro, linea di galleggiamento, dislocamento, portanza, simulazioni e non so bene cos'altro, ecco in quel momento mi è balenata l'idea di far finta di morire come un bradipo per dovermi esimere dal dover dire che non ci stavo più veramente capendo un cazzo.
Il senso però è che partendo da un disegno, utilizzando dei fogli di non so bene che materiale economico di un tot di spessore, ritagliando e incollando... il risultato (con un buon allineamento e taglio si capisce) è quello di avere uno scafo incredibilmente semplice economico e performante, bulbo di piombo fuso in stampi pre-preparati, deriva e timone che non dico di cartone ma poco ci manca (mi scuserà l'autore se non ricordo tutti i materiali ma per me è arabo), tagli semplici e materiali 'poveri' appunto ma con degne doti di robustezza ed elasticità. Idem per vele albero e tutte le manovre. Certo detto e fatto da lui sembra tutto molto semplice, e non lo è, ma quando mi ha detto di avere in mente un kit dove allo sventurato neofita non resta che montare e incollare il tutto (e su una barca a vela è operazione comunque delicata va detto) e subito dopo a mia domanda diretta ha sparato una cifra modesta per lo stesso ho capito che poteva valer la pena forse un domani tentare...
Chi vivrà vedrà. Devo dire però che è stato comunque un'incontro illuminante... a tratti visionario. Valeva la pena riportarlo.



2 commenti:

  1. Impressionante articolo caricato con contenuti di valore. Grazie. Grandi proposte di buon senso, ma soprattutto ci vuole anche tempo e sforzi seri, questa è la parte che un sacco di gente proprio non capisco. Grazie per la condivisione.....Go here

    Regards,
    Berry

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  2. Grazie Martin... E d'accordissimo sul fatto che il modellismo è anche e soprattutto manualità (io ad esempio sono uno di quelli a cui manca). Daremo volentieri un'occhiata al sito che ci linki. A presto.

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